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Per ottenere i propri obiettivi fisici, la valutazione dello stile alimentare del soggetto è un passo obbligatorio ai fini di massimizzare i risultati.

La forza del nostro studio è la collaborazione tra professionisti, il piano alimentare viene stilato dal nutrizionista in modo personalizzato e in base agli obiettivi da raggiungere, come ad esempio la perdita di peso, l’attivazione del metabolismo, l’incremento della forza e/o della massa muscolare.

Il corretto rapporto con il cibo e una conoscenza della propria composizione corporea sono fondamentali per godere a lungo di una buona salute e per ottenere il meglio delle performance fisiche, nelle attività quotidiane e nello sport.

Come avviene la valutazione?

Il nutrizionista, dopo un esame del soggetto, del suo stato di salute, delle eventuali patologie e dopo aver determinato gli obiettivi specifici da raggiungere, può eseguire:

Bioimpedenziometria (BIA)

È un’analisi di composizione corporea non invasiva, tramite il semplice utilizzo di 8 elettrodi da contatto, 4 alle mani e 4 ai piedi. Le misure vengono poi elaborate per ottenere una completa analisi di composizione corporea in termini di:

  • TBW (% Acqua Totale), LBM (Massa Magra), SLM (Massa Magra Molle), MBF (Massa grassa)
  • Grasso Addominale, Sottocutaneo e Viscerale
  • AC (Circonferenza Addominale), Rapporto ICM/ECM
  • Peso
  • BMI(Indice di Massa Corporea)
  • Minerali
  • Proteine
  • PBF (Percentuale Grasso Corporeo)
  • BMR (Metabolismo Basale in Kcal)
  • Età Biologica
  • Valori di normalità per la valutazione dell’assetto idrico
  • Grafico per la valutazione dell’assetto nutrizionale
  • Elaborazione di grafici con andamento nel tempo
  • Analisi Segmentale di Massa Magra e Massa Grassa
  • Rapporto d’analisi chiaro e completo

Test genetico

È un’analisi che avviene su campioni di DNA ottenuti mediante un TAMPONE BUCCALE con AUTOPRELIEVO DI SALIVA, tecnica non invasiva, indolore e velocissima. I test vengono inviati ed elaborati c/o LABORATORIO di GENETICA MEDICA di FIRENZE, Accreditato e Certificato. Attraverso questo test è possibile mettere in atto un vero e proprio piano di prevenzione, in quanto il piano alimentare viene personalizzato su base genomica, limitando al massimo la possibilità di sviluppo di patologie di origine metabolica.

  • Predisposizione genetica alla celiachia
  • Intolleranza genetica al lattosio
  • Metabolismo degli zuccheri, assetto energetico e affaticamento muscolare
  • Metabolismo dei lipidi
  • Metabolismo della vitamina D, rischio di tendinopatie e lesioni spontanee
  • Metabolismo dell’acido folico, riparazione del tessuto muscolare e attività di recupero
  • Metabolismo energetico nel lavoro muscolare
  • Stato infiammatorio generalizzato
  • Metabolismo degli zuccheri e predisposizione al DiabeteTipo II

Il piano alimentare

Non sempre il calcolo delle calorie giornaliere è sufficiente per una dieta corretta.

Il piano alimentare deve essere adeguato alle attività giornaliere e fisiche/sportive, ma alcuni cibi possono provocare infiammazione o in alcuni casi di malassorbimento possono provocare effetti dannosi; il nutrizionista è in grado di riconoscere gli effetti dovuti alla malnutrizione sia per eccesso che per difetto così da poter valutare i bisogni nutritivi ed energetici individuali, è una figura importante per la sua competenza in quanto in grado di fornire una corretta educazione alimentare, proponendo una dieta corretta e uno stile alimentare adeguato al soggetto.

Integrazione alimentare

L’allenamento e l’alimentazione sono due basi necessarie a ottenere il miglior stato di salute.

A causa di disturbi del metabolismo, di malattie e di stili di vita sbagliati a volte non sono sufficienti a raggiungere uno stato di benessere ed è necessario integrare con vitamine, sali minerali, acidi grassi essenziali, proteine, fitoterapici, ecc.

Attraverso la collaborazione tra nutrizionista e personal trainer si ottiene la miglior integrazione alimentare per il soggetto, questo vale non solo per le performance sportive, ma anche per il dimagrimento o la tonificazione, l’incremento di massa muscolare, il potenziamento del sistema immunitario, il mantenimento del tenore calcico osseo per prevenire osteopenia e osteoporosi, insomma per mettere in atto un vero e proprio piano di prevenzione.

Collaborazioni

Dott.ssa Giorgia Carabelli – Biologo Nutrizionista

Matteo Ghiringhelli

Fisioterapista – Osteopata